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arte del nientoo xlll non bian co
Typology: Summaries
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Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto dacopyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633).
Il termine “comunicazione” identifica il meccanismo di condivisione di informazioni, saperi, azioni o voleri veicolati attraverso un sistema linguistico attivato tra due o più soggetti. Nel complesso universo di possibilità a disposizione dell’uomo per comunicare con l’Altro, qui inteso come soggetto diverso da sé, troviamo segni, suoni, oggetti, movimenti, colori, silenzi e, ovviamente, il “verbo” o “la parola”. Quest’ultima è quella sulla quale ci concentreremo di più sia, inizialmente, in nel definire le direttrici della comunicazione orale che, in seguito, che chiarire i meccanismi della comunicazione letteraria e testuale.
Possiamo scindere l’atto del comunicare in tre livelli distinti:
z La comunicazione verbale, che comprende le parole pronunciate o scritte con la volontà di veicolare un contenuto a un soggetto ricevente. Un tipo di comunicazione lucida, poiché implica una selezione volontaria dei termini da utilizzare a seconda del contesto in cui ci troviamo o del soggetto al quale ci rivolgiamo (es. In un contesto serio/formale si utilizzerà un lessico appropriato) e uno stile comunicativo volto alla comprensione e alla persuasività.
z La comunicazione preverbale, che riguarda la forma in cui le informazioni vengono veicolate: tono, timbrica vocale, velocità del parlato. Per quanto concerne la comunicazione scritta, tali variabili vengono governate dall’uso della punteggiatura e dalla struttura del testo elaborato. E’ un livello di comunicazione meno cosciente poiché spesso, salvo casi specifici, viene messo in atto come automatismo comunicativo del soggetto.
Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto dacopyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633).
z La comunicazione non verbale, concernente tutto ciò che non riguarda direttamente la sfera della parola: postura, distanza dall’interlocutore (nella comunicazione orale), gestualità, calligrafia, supporti utilizzati per scrivere etc. Tali elementi possono fornire un’ulteriore livello di informazioni al destinatario della comunicazione.